Cultura

Cantina Terra Premiata

Un progetto per il futuro con radici nel passato

IL NUOVO LAYOUT

La prima fase del progetto ha previsto la completa riorganizzazione del layout distributivo/funzionale per una più corretta gestione dei flussi di lavoro.

In particolare la cella per la refrigerazione dell’uva è stata spostata in adiacenza alla zona produttiva.

Al posto della cella frigo si è creato uno spazio di accoglienza per la degustazione dei vini all’interno della cantina e degli ambienti appositi per la spumantizzazione con il metodo classico.

La barricaia è stata ridimensionata per lasciare spazio al magazzino dei prodotti finiti.

L’ARCHITETTURA E LA STRUTTURA

Il “concept” che ha guidato il progetto è stato quello di ricreare degli ambienti che ricordassero le antiche forme delle volte a botte e a crociera, ma rivisitate in maniera moderna.

Le strutture delle volte sono state realizzate in acciaio inox, per resistere all’elevata umidità dell’ambiente. Si sono poi applicate due tipologie di reti diverse, per permettere l’applicazione dell’intonaco cocciopesto di spessore 5 cm. E’ stata utilizzata una prima rete in acciaio inox sulla quale è stata posata la serpentina radiante, e in seguito una seconda rete in fibra, fissata alla prima tramite connettori, per evitare la fessurazione dell’intonaco.

LA TECNOLOGIA

Per ricreare il concetto della “grotta” naturale l’obiettivo era quello di realizzare un ambiente a temperatura e umidità costante.

Il vino per essere affinato deve riposare in ambienti con temperature che vanno dai 15° ai 18° e con un’umidità costante intorno all’80-85%.

Per realizzare un ambiente isotermico, in primo luogo, sono stati coibentati gli ambienti con un isolante in calcio silicato, che favorisce la traspirabilità, data l’elevata umidità.

Si è pensato poi, di utilizzare la tecnologia del sistema radiante da applicare sia sulle volte che sulle pareti. Le serpentine realizzate con una tubazione in PEX sono tate annegate nello spessore dell’ intonaco cocciopesto.

Per il controllo dell’umidità si sono installati dei deumidificatori per fa si che l’umidità non superi mai la soglia dell’85%.

Per l’umidificazione degli ambienti, nel periodo invernale, si sono realizzate delle vasche, con all’interno un impianto a gocciolamento e riempite con ghiaia.